Musk è diventato il re di Twitter.
Evviva Elon Musk. Il patron di Tesla si è comprato l’uccellino e, da qualche giorno, ne è diventato amministratore delegato. È già successo di tutto e, mentre io rifletto sulla cosa su un treno pieno zeppo che va da Verona a Venezia scrivendo col mio smartphone Fold 3, tanto altro succederà. Con l’entrata a gamba tesa di Musk nel mondo dei social network inizia una stagione che crea grande incertezza nel mondo delle piattaforme sociali. E adesso, cosa farà il nostro del social dei cinguettii?
Il fatto, per esempio, che voglia farlo uscire dalla borsa americana gli darà più libertà e meno regole. Dal momento in cui diventerà una società privata, Twitter potrebbe cambiare in modo violento. Ne ho lette di ogni colore: dal diventare una tuttoapp come Wechat al diventare un social a più strati con abbonamenti diversi e diversi servizi. Intanto ha sciolto il cda e si è nominato amministratore unico.
Musk che farà dei tuoi follower?
Musk potrebbe anche fare polpetta di tanti account come il mio che hanno un buon numero di follower, ma non producono ricchezza per le casse dell’uccellino. Potrebbe quindi buttare nel cesso un lavoro di costruzione di comunità che tanti come me hanno fatto. Nei social network potrebbero succedere cose come quella che leggi in molti modi e in molti posto. Non solo su Twitter. In attesa di saper cosa farà Musk coi tuoi follower ti dico quello che farei io se fossi in te.
Pensa alla tua strategia social
Devi ripensare con grande attenzione alla tua strategia social e fare in modo che essa non dipenda da da una sola piattaforma. Racconta le sfaccettature del tuo lavoro e del tuo percorso su più strumenti sociali senza dare eccessivamente peso a una piattaforma in particolare. Insomma se hai 10 mila fan su Twitter portali a distribuirsi altrove. Poi, diciamolo chiaramente, i fan non sono importanti. Sono più importanti i tuoi messaggi, i tuoi contenuti e quelle relazioni di valore che con quelli riesci a creare.