Video mobile: quando il contenuto ritorna al centro

La piattaforma Algoritmo è specializzata nei video mobile.

Già, stiamo parlando proprio dei video fatti con il telefonino e con le tecniche della mobile content creation. In queste ore il nostro Francesco Facchini è in giro per il Piemonte a realizzare videoracconti che parlano di aziende e di eccellenze italiane. Il progetto è per l’agenzia Interlaced che cura la parte visuale della comunicazione social del brand della grande distribuzione piemontese Mercatò e, più in particolare, del suo marchio “Da noi a noi”.

Si tratta di uno storytelling che dura da oltre un anno e che ha raccontato straordinarie realtà del settore alimentare, con l’obiettivo di far percepire ai clienti di Mercatò cosa ci sia dietro ogni prodotto che, facendo la spesa, mettono nel carrello e portano a casa. Storie di persone, tradizioni, di terra, sapori e profumi. Storie catturate dal telefonino. Così, grezze e vive come la vita che viviamo tutti i giorni.

La strumentazione: leggera e piccola

Per i video mobile del progetto Da Noi a Noi, Francesco Facchini utilizza questa strumentazione:

  • iPhone 12 da 128 giga
  • Microfono Samson Go Mic Mobile
  • Treppiede Neewer in alluminio
  • Maniglia Shoulderpod G2
  • Dji Osmo Pocket 2
  • Stabilizzatore DJI OM4

Tutti i ferri del mestiere sono contenuti in uno zaino e la produzione si svolge con pochi ragguagli tecnici e in maniera assolutamente non invasiva. Le caratteristiche di questa tipologia di video mobile, infatti, sono tutte orientate a non interferire con la vita dell’azienda, a non rendere artificiali le immagini, per poter raccontare meglio (e senza filtri) quello che succede. L’obiettivo è tenere al centro la storia di queste aziende, tenere al centro il contenuto.

Video mobile e social media: la prossima strada

Algoritmo Umano sta sperimentando sul campo l’importanza di far ritornare al centro il contenuto sui social network. Ora che sta cambiando il mondo dell’advertising sui social, infatti, l’unica strategia possibile per emergere dal rumore di fondo è quella di aprire la porta e far vedere la verità. E diciamolo, per raccontarla al meglio, non c’è attrezzo migliore del telefono. Nei prossimi mesi assisteremo a profondi cambiamenti nell’ecosistema delle reti sociali e, per fare marketing, ci sarà sempre più bisogno del contenuto. Vero, consistente, profondo, ricco. Insomma, di valore. Sei pronto per la sfida? Quella è la prossima strada che devi percorrere.

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